Mimmo Cavallo
Il
famoso cantautore si propone al pubblico di Popularia con un
progetto a metà tra vecchi successi e nuove idee. Per la verità un
ritorno alle origini più profonde, attraversando in un unico
spettacolo rock e sonorità popolari. Discograficamente Mimmo Cavallo
nasce nel 1980 quando pubblica per la CGD il suo primo album “Siamo
meridionali”. La particolarità della musica e dei testi, una miscela
esplosiva di rock ironico e graffiante unito a ballate dolcissime,
ne fa subito uno dei personaggi più emblematici
di quella che merita di essere definita la scuola “colta” dei
cantautori italiani, ottenendo un prestigioso riconoscimento al
Premio Tenco. Geniale e sferzante il suo “Siamo meridionali”
diventa un inno di battaglia destinato a “storicizzarsi”. Di seguito
pubblica con frequenza più o meno annuale “Uh, mammà” e “Stancami
stancami musica”, memorabile album con la Fonit Cetra. Nel frattempo
scrive con Enzo Biagi “Ma che storia è questa”, sigla di una
trasmissione televisiva, compone colonne sonore di film ed è autore
di canzoni per
Mia
Martini, Gianni Morandi, Fiorella Mannoia e Ornella Vanoni. Dopo
alcuni anni c’è il sodalizio con la DDD, con la quale incide “Non
voglio essere uno spirito” e l’autobiografico e mediterraneo “L’incantautore”,
in cui il sapore etnico della musica tradisce l’appartenenza
maniacale e nostalgica di Mimmo al sud. Oltre ai vecchi
intramontabili successi, al pubblico di Popularia saranno proposti
anche i nuovi brani del nuovo CD di imminente pubblicazione.
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