Pietrevive del Salento
L’Associazione culturale Pietrevive del Salento – Laboratorio di Drammaturgia e Musica Popolare Salentina, con sede in Latiano Piazza Umberto,28, costituita il-3-1-2000 – C.F. 91031770745, opera nel Salento nell’ambito delle attività teatrali e musicali e della ricerca sulle tradizioni e la cultura popolare.
L’Associazione nasce in seguito allo scioglimento della "Compagnia Popolare in re" che, per oltre venticinque anni, è stata presente sul territorio salentino con diverse opere in prosa e in musica scritte e dirette da Tonino Papadia con la collaborazione, per le musiche, del maestro Eupremio Galasso.
I lavori spaziano dalle Satire Carnascialesche degli anni 80 e dall’Antologia sui Canti e sulle Tradizioni brindisine (1982), alle rappresentazioni sacre sulla Passione e sulla devozione a Maria nella tradizione popolare con le opere Per la morte del figlio (1987) e Mater dolorosa (1995), in un intreccio stupendo di musica, canto e poesia. Struggente la drammatizzazione e importante il recupero di antiche laudi sui riti della Settimana Santa.
Il lavoro Lu soli e la luna (1993), invece, è ispirato al bellissimo canto salentino Lu Ntunucciu, componimento drammatico che esalta i temi dell’amore e della morte. Prevalgono in quest’opera i riti propiziatori, le credenze e i riti magici, con un’ampia pagina di costume sulle condizioni economico-sociali e culturali dei primi novecento.
Il sole impiccato (1996) nasce dalla riflessione storica sugli avvenimenti drammatici che caratterizzarono le rivolte meridionali e il brigantaggio politico del 1860. Una mescolanza di sentimenti, di amori e di passioni, di violenze, di tradimenti e di morte; una cruda lettura della storia e della società all’indomani dell’Unità d’Italia.
L’ultima luna – Diario di campo di fine secolo – (2000). La follia dell’uomo attraverso una riflessione sulla guerra e la violenza. Lo spunto è dato dalle drammatiche vicende della guerra nei Balcani. La messinscena in forma d’oratorio è costruita con brani classici d’autore.
Infine, lo spettacolo Viaggio nella memoria (1999), viaggio musicale nell’antico mondo contadino che si compie metaforicamente nell’arco di una giornata, dall’alba al tramonto, attraverso i riti, i canti, le danze e le musiche.
L’Associazione Pietrevive del Salento svolge costantemente corsi di recitazione, di tamburello e di Pizzica che trovano l’interesse di moltissimi giovani. Significativi sono anche gli interventi che vengono fatti nelle scuole sulla musica popolare, le tradizioni e la storia locale.