H i m i t s u h a n a

Scatti fotografici trasfigurati dall`ispirazione artistica. Immagini sognanti, suggestive, recitate. Sogni di bambina, paure, sentimenti, favole, in un racconto continuo che da` forma al lavoro creativo di questa giovane `visual artist`.

L`ispirazione di Chiara Fersini, in arte Himitsuhana, parte da lontano, ma si sposa perfettamente con le suggestioni della natura salentina.

Con una laurea specialistica in inglese e giapponese presso l’Università del Salento, Chiara parte alla volta del Giappone che segnerà il suo percorso artistico. Da allora ha pubblicato su riviste e raccolte fotografiche (dalla parigina "Pink Attitude" all`inglese B’UK, da “Fashion Capital" a "Ballad Of"), ricevuto riconoscimenti (secondo posto al Premio Internazionale Artgallery organizzato da Associazione Artgallery di Milano), esposto in varie collettive italiane ed internazionali.

 

"Fin da bambina sono stata circondata dall'arte. Mia madre mi ha insegnato a vedere oltre il visibile e ha incoraggiato la mia inclinazione per le arti visive. Il mio interesse per la fotografia è piuttosto recente, ho iniziato a fotografare per gioco al ritorno dal mio viaggio-studio in Giappone nel 2007. Da allora questa passione si è fatta sempre più forte, coincidendo anche con il mio crescente interesse per la grafica e Photoshop. Non sono una fotografa nel vero senso del termine, sia perché sono un'autodidatta sia perché per me una foto è solo un punto di partenza. Non mi interessa rappresentare né documentare la realtà; cerco piuttosto di esprimere attraverso me stessa le mille sfaccettature che assume l’animo umano. Ma la fotografia è per me anche qualcos’altro: è un modo per capire e affrontare la mia personalità multiforme che a volte è un fardello davvero pesante da portare. Credevo che la fotografia fosse per me una passione. Non è un hobby, né una passione. La fotografia è la mia cura".