Old Times Pub

 

via per Uggiano ang. via Matteotti - Sava (Ta) - tel. 339.2077492

direzione artistica: roberto dostuni (368.7305100)

programmazione 2001    (2000 - 2002)

 

 

Vento di Fronda - venerdì 21 dicembre 2001- ANNULLATO E SOSTITUITO DALLA COMPLANARE BLUES BAND -

 

 

Daniele Di Maglie & La Salamandra Folkorchestra - venerdì 30 novembre 2001

 

 

 

Plexiglass Rock Band - venerdì 23 novembre 2001

 

La Plexiglass Rock Band rivisita negli arrangiamenti e personalizza i brani che hanno contraddistinto il panorama musicale a partire dagli anni ’70 sino ai giorni nostri, regalandoci un viaggio nella memoria suggestivo e accattivante. Il gruppo ormai collaudato da 4 anni di live music nei Pub delle provincie Pugliesi, vanta diverse presenze in locali di culto per chi ascolta la musica dal vivo. Questa la formazione. Gianni Coletta, cantante e chitarrista della band, ha affiancato gli studi classici alla passione verso il rock e il blues; Liborio Scavone, chitarrista, diplomato in violino presso il liceo musicale di Taranto attualmente segue corsi di perfezionamento musicale presso l’Accademia Musicale Pescarese; Emidio Di Maio, bassista dotato di tecnica sopraffina, ha frequentato in Milano il famoso istituto musicale "C.P.M." alle dipendenze dirette del maestro di basso elettrico Stefano Cerri, vantando così una notevole esperienza in diverse formazioni musicali del panorama nazionale. Claudio Basile, batterista, ha sviluppato uno stile che avvicina gli anni ’70 con nomi quali Buddy Rich, Elvis Jones, Billy Cobham ad un drumming decisamente moderno ispirandosi a gruppi quali Red Hot Chili Peppers, Jamiroquai ecc. Tra gli studi tenuti ricordiamo con una certa rilevanza quelli con Roberto Gatto.

 

 

 

Nicchio's Blues Band - venerdì 16 novembre 2001

 

Venerdì 16 di scena la Nicchio's Blues Band sul palco dell’Old Times Pub da Sava. Una band che "che viene dal sud" e che attinge al repertorio dei "traditionals" del Delta e del Chicago blues, pur personalizzando i classici come "Help Me"(Sonny Boy Williamson) e "Walking Blues"(R.Johnson) in chiave decisamente elettrica. Il repertorio comprende anche covers di stelle più moderne come Popa Chubby, Robben Ford, S.R. Vaughan e John Mayall. Loro meta artistica è il proporre uno show fresco, liberare l'energia del blues suonato in tutte le possibili varianti ritmiche e di stile. Armonica e slide guitar si inseguono su di una sezione ritmica affiatata per dare spazio ad un mix acustico ed elettrico di sicura riuscita. I componenti, Nico "Nicchio" Cardellicchio, cantante ed armonicista specializzato in Delta Blues, suona spesso anche in versione "unplugged", prendendo parte a numerose jam; Francesco Raio, chitarrista elettrico ed acustico, cantautore, ha frequentato gli stage di produzione musicale di Sanremo Giovani nel 97, passando le selezioni nazionali. Notevoli le esibizioni come cantante folk & blues con brani per "steel guitar". Giuseppe Fago, batterista, corista, è tra i fondatori di formazioni ben note al pubblico, gli "Act" (Rythm&Blues) e i "Maranja Point"(un progetto etnico-mediterraneo), con i quali ha girato in tour per l'Italia ed ha inciso numerosi dischi. Mimmo Leggieri, basso e cori, con precedente esperienza live anche nella musica rock, ha suonato nei Gate 99 e negli Stoneheaven. Il sito web della band è http://digilander.iol.it/nicchiobluesband.

 

 

 

Tabulè - venerdì 9 novembre 2001

 

Tabulè ovvero un incontro tra suoni, immagini e sapori.
La nostra musica, come l’insalata di cous cous da cui prende nome, è una mistura di colori e spezie che evocano il sapore di una tradizione fatta di frugalità e ingegno. Allora le risorse musicali di Puglia cariche di paradossi armonici vengono rilette secondo un metro diverso che concede spazio al sentire dei suoi interpreti nel tentativo di giungere ad una musica in cui assonanze e contrasti si cercano e le soluzioni diventano tensioni. Lungo questa traccia di pensiero si sviluppano nuove ipotesi di arrangiamenti rivolte a brani ‘classici’ del repertorio salentino (La rondinella, Ferma Zitella, To To To) così come alle tarantelle garganiche (Lettiri che t’ammanne, O re re), giungendo al fulcro del nostro intento artistico con la proposta di composizioni originali (Pizzica di maggio, Ventana, per citarne alcune) dove la tradizione diviene un pre-testo per esplorare nuovi percorsi sonori mescolando suggestioni appartenenti a culture diverse ma insolitamente vicine. Il tutto si fonda sulle diatoniche armonizzazioni dell’organetto di Claudio Prima ideale placenta per le diacroniche evoluzioni melodiche della voce di Fabrizio Piepoli e del mandolino di Giuseppe De Trizio.

 

 

Archidamo Jazz Quintet - venerdì 26 ottobre 2001

 

Appuntamento col grande jazz che si tinge di sonorità funky, fusion e hip hop questa sera (venerdì 26 ottobre) all’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano angolo via Matteotti). L’Archidamo Jazz Quintet è una band collaudata di musicisti che suonano insieme da molti anni, eseguendo standard presentati sia in modo tradizionale che riarrangiati in chiave moderna. Di tutto rispetto la formazione. Raffaele Vaccaro, sax, un ricco percorso didattico alle spalle culminato con la frequentazione dei corsi internazionali di Musica Jazz a Siena, studiando con grandi maestri come Claudio Fasoli, Pietro Tonolo, Paolo Fresu e altri, suonando nell’orchestra di Giancarlo Gazzani con Gianluigi Trovesi. Pasquale Calò, chitarra, milita nel jazz da molti anni. E’ stato allievo di Tommaso Lama e Sandro Gibellini. Il suo sound è intessuto di linee melodiche dai suoni puliti e ovattati. Giampaolo Tripaldi, batteria, ha studiato con Nico Stufano e Felice Mezzina. Completano la formazione Claudio Rollo al piano e Achille Matricardi al basso.

 

 

George Guitar Trio - venerdì 19 ottobre 2001

 

L’idea delle tre chitarre nasce dall’esigenza di sviluppare al massimo le potenzialità dello strumento partendo da generi, stili e timbriche differenti. Il progetto inizia nel 1993 e subito, sin dalle prime apparizioni in pubblico, il trio riscuote notevole successo sia per la sua originalità che per l’impatto emotivo che i tre riescono a trasmettere. La presenza infatti di una chitarra elettrica o acustica tra due classiche alterna, in maniera vivace ed elegante, timbriche aggressive a sonorità morbide e suadenti. Il repertorio spazia dai classici del Jazz e del Blues alla tradizione spagnola fino ad arrivare ad autori come A. Piazzolla, A. Lauro e J. Rodrigo. Gli arrangiamenti intriganti, raffinati ed a volte ironici riescono a catturare per l’intero concerto l’attenzione del pubblico. Il repertorio comprende Valzer Venezuelani, Tanghi di Piazzolla, standard di Jazz (Parker, Ellington, ecc.), brani del repertorio spagnolo e brani inediti. La formazione è composta da Martino De Cesare, produttore e musicista, attualmente impegnato in un lavoro discografico prodotto da Maja Records (etichetta di sua proprietà con Antonio Semeraro) con Eugenio Bennato, Sud Sound System ed altri; Antonio Rugolo, diplomato in chitarra classica col massimo dei voti, ha di recente vinto il concorso internazionale chitarristico di Gargniano ed il 1° premio al concorso chitarristico internazionale di Isernia "Premio città dei Sanniti"(ed 2001), nonché il 1° premio al decimo concorso chitarristico internazionale di Savona "Omaggio a Joaquim Rodrigo"; Enzo Zecca, brillantemente diplomato in chitarra classica, è anche lui vincitore di importanti concorsi e svolge attività concertistica in Italia e all’estero sia come solista che in diverse formazioni.

 

 

 

Complanare Blues Band - venerdì 5 ottobre 2001

 

Riprendono questa sera (ven. 5 ottobre) i concerti dell’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano angolo via Matteotti), con una band "navigata" di sicuro impatto sul pubblico. Tra le formazioni di blues piu' longeve e conosciute nella regione, la Complanare Blues Band nasce sul finire del 1993, dalla passione autentica del cantante ed armonicista Martino Palmisano, e del bassista Rosario Fedele. In questi anni suonano centinaia di concerti ovunque vengano invitati (festival, rassegne, pub, party, scuole, motoraduni, piazze) proponendo una grintosa mistura di Chicago blues, boogie, rockin' blues coinvolgente ed esplosiva. Da menzionare i numerosi festival blues a cui hanno partecipato: Brindisi blues festival nel 1997,1998, 2001, a Latiano nel 1998, in Sicilia nel 1999, a Lecce nel 2000, a Cerchiara di Calabria nel 1999, condividendo il palco con artisti del calibro di:TOLO MARTON, JOHN PRIMER, RUDY ROTTA, BRIAN AUGER, NICK BECCATIN, PEACHES e altri ancora. Nel 1997 registrano il primo disco MOJO (manufacturin in Austria) recensito positivamente e trasmesso da FABIO TREVES a radio ROCK FM di Milano, a cui si aggiungono i commenti positivi di Roberto Ciotti, Hooney Davis, Rico Migliarini. Del 1999 e' il cd LIVE BOOTLEG distribuito a pochi fortunati e ammiratori della band. Nel 2001 registrano il nuovo disco in uscita a ottobre dal titolo "Fatto di blues" con la proposta di testi in italiano come "Spaccablues, Capatosta, Mambo allo sbando, Il blues dell'ostinato" e la prefazione affidata al mitico TREVES. Diversi i passaggi radiofonici e televisivi cosi' come i musicisti che si sono alternati nel gruppo. Attualmente accanto al leader Martino Palmisano e al braccio destro Rosario Fedele, suonano Gianni Scarnera alla chitarra e Pino Fazio alla batteria.

 

 

Manigold Quartet - 29 gi

ugno 2001

La proposta del quartetto è un viaggio nelle suggestioni musicali popolari, balcaniche, mediterranee. La riproposizione in chiave ‘moderna’ dei brani del repertorio tradizionale e le composizioni inedite si mescolano in una proposta musicale che ora suona sulle corde intime del patrimonio popolare ora sconfina nell’esperienza nuova della contaminazione. L’intento primario è la riscoperta del divertimento di chi ascolta e di chi suona insieme, in un concerto-festa in cui è veramente difficile ‘tenere fermo il piede’. I quattro musicisti provengono da percorsi musicali diversi (dal jazz alla musica popolare, dalla fusion alla world music) e si incontrano in un progetto comune che ne mescola esperienze e attitudini nella creazione di un’atmosfera musicale che suona di moderno e di antico insieme. La ricerca strumentale porta, infatti, i timbri popolarissimi dell’organetto e del tamburello accanto al basso e alla batteria in un repertorio nuovo che ne esalta tutte le potenzialità e che al contempo ne conserva l’intensa forza evocativa. Lo spirito del concerto è quello di uno spettacolo di strada in è continuo il gioco con il pubblico e con la musica stessa in un clima quanto mai manigold(o). La formazione è composta da: Claudio Prima Organetto, voce, percussioni; Vito De Lorenzi Tamburello, darbouke, cajon, vibrafono, didjeridou; Alessandro Semprevivo Batteria; Giuseppe Iaia Basso elettrico. La formazione ha all’attivo collaborazioni diverse in ambito musicale (partecipazione a eventi e rassegne di livello nazionale) e teatrale (collaborazioni con compagnie italiane ed europee e spettacoli in Inghilterra, Spagna, Grecia, Romania).

 

 

Charlie's Angels - 22 giugno 2001

 

Musica latina ed afroamericana questa sera  nel giardino dell’Old Times Pub di Sava, ad opera di un quartetto tutto femminile. Quattro musiciste affiatate con alle spalle importanti esperienze. Patrizia Adamo ha studiato chitarra e basso elettrico approfondendo generi musicali come il jazz e il funky. Stefania Carati, dopo aver studiato canto classico si perfeziona in canto afroamericano con maestri di fama e partecipa ad Umbria Jazz 1997 e 2000, spaziando dai generi latini sino alla musica d’autore. Carmen Clemente, cantante e batterista, vanta la partecipazione a due programmi televisivi su Telenorba con Gianni Ciardo (Gran Lady) e Antonio Stornaiolo (L’uomo delle stelle) e a Domenica in accompagnata dalla Band della Rai. Palma Cosa, chitarrista tarantina diplomatasi al Conservatorio "G.Paisiello", nota per le sue performance su chitarra acustica, è autrice di brani per chitarra acustica. Ha partecipato a diversi Concorsi locali, nazionali e internazionali piazzandosi sempre fra i primi.

 

 

Body and Soul Jazz Band - 8 giugno 2001

 

Serata jazz questa sera  all’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano angolo via Matteotti) con la "Body and soul jazz band". La band, che suonerà jazz standard, è di recente formazione e consta di un cast d’eccezione a partire dal sassofonista, Antonio Contino, diplomato al Conservatorio di Lecce in clarinetto, che ha accompagnato in diverse tournée musicisti di fama mondiale come Arthur Miles e James Thomson. Il pianista Francesco Pagliarulo, è stato protagonista al Festival internazionale di jazz in Germania. Completano la formazione Luciano Nigro, che da 11 anni suona il basso elettrico e il contrabasso, collaborando con diversi artisti tra cui il cantautore Mimmo Cavallo e vantando diverse apparizioni televisive su reti private e nazionali, ed il batterista Enrico Di Pace, che di provenienza rock e funky, ha suonato in concerto con Mia Martini , Riky Portera ed altri, non disdegnando il genere swing jazz e partecipando a diverse jam session con musicisti importanti.

 

 

Rhime’ n’ Blues - 25 maggio 2001

 

Il blues "contaminato" di Nico Albanese questa sera  all’Old Times Pub di Sava (Ta). I Rhime’ n’ Blues nascono nel febbraio del ’99 proponendo un repertorio che ripercorre gli standard di artisti rappresentativi del genere come S. Vaughen, W.Pickett, Buddy Guy etc., che ogni tanto si tingono dell’Hip Hop di Nico, leader della formazione. Questa fusione di generi risulta particolarmente interessante, costituendo elemento di distinzione rispetto alle altre Blues Band. I Rhime’ n’ Blues (rima e blues per l’appunto) vantano singolarmente importanti esperienze. Tra le tante, le chitarre (Nico Albanese) come supporter dei Litfiba, Timoria, Christian Death, Scialpi, Sottotono etc., come ospite di Red Ronnie ad "Help" e come turnista di Erz. Quest’ultimo insieme alle batterie (Francesco Lomagistro) che ancora hanno collaborato con Milva, Elio e le Storie Tese, Black’ n’ Brown e Omnguru. I bassi (Enrico Galetta) vantano supporto di Almamegretta, Negrita, e collaborazioni con Mimmo Locasciulli e Stefano Della Croix.

 

 

Nabelladì - 11 maggio 2001

 

I NABELLADI' propongono un repertorio acustico eterogeneo che spazia dalle ballate irlandesi alla musica popolare italiana del sud , dal country alle canzoni rom,dalla tradizione greca agli yodel tirolesi,passando per il Sud America in un melange musicale di popoli e lingue eseguito dalla voce di ROBERTA CARRIERI e LORENZO MANNARINI. - ROBERTA CARRIERI : Gia autrice ,cantante e performer dei QUARTA PARETE ( gruppo rock d'autore in cui la musica si fonde all'azione teatrale )con cui ha all'attivo un CD e premi in importanti festivals (PREMIO RECANATI ' 97,AREZZO WAVE 99,PREMIO DARWIN ' 01),collabora anche con i FUNAMBOLICI VARGAS ( PREMIO TENCO ' 98 con il CD, "CANZONIERE COPERNICANO" prodotto da LILLI GRECO e distribuito EMI) e con MARIO CASTELNUOVO,partecipando con una sua canzone alle selezioni per l edizione del 2000 del FESTIVAL DI SANREMO. Lavora inoltre, come attrice, per il TEATRO KISMET O.perA. nello spettacolo "ECUBA E I SUOI FIGLI" (regia di Teresa Ludovico). LORENZO MANNARINI: front-man dei FOLKABBESTIA, con i quali ha all' attivo due CD "BREVE SAGGIO FILOSOFICO SUL SENSO DELLA VITA" e "SE LA ROSA NON SI CHIAMEREBBE ROSA RITA SAREBBE IL SUO NOME", quest'ultimo prodotto dalla UPR FOLKROCK  di Milano e distribuito VENUS. Con loro partecipa, (come unica rappresentanza italiana)al festival interceltico di Lorient In Bretagna,alla biennale dei giovani artisti del Mediterraneo-Torino, al TavagnascoRock e Sonica ' 97.

 

 

Officine Blues - 27 aprile 2001

 

Una Cover Band tipicamente blues animerà la serata  dell’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano angolo via Matteotti). Gli "Officine Blues" nascono nel 1998 e nel corso degli anni hanno visto l’alternarsi di musicisti che hanno apportato, all’interno del nucleo originario, svariate influenze stilistiche. Oggi risulta essere un concentrato energico e di sicuro impatto che, partendo da una matrice blues, ha naturalmente esteso le proprie sonorità verso esecuzioni rock e pop. Alcuni esempi in scaletta sono Knock on wood, Pride and joy, Blue jean, You never can’t tell. La formazione comprende Massimo Baldassare (batteria), Nanni Surace (basso), Silvio Trisciuzzi (chitarra solista), Raffaele Passiante (chitarra ritmica e voce).

 

 

Stefano Delacroix – 6 aprile 2001

 

Stefano Delacroix è un giovane rock-cantautore tarantino. Alla fine degli anni ottanta è il frontman di una garage band ("The ACT") con cui incide per l’indipendente "TOAST" l’album "Dreams aren’t usefull". In veste di vocalist partecipa alle attività sperimentali e d’avanguardia dei migliori gruppi rock dell’area tarantina, fino all’incontro nel 1993 con Mimmo Locasciulli che ne diventa il produttore. Nel 1994 viene pubblicato "Ribelli" primo album solista. Nel 1995 figura tra gli Artisti ospiti di "uomini" di Locasciulli con il quale canta "Una vita elementare". Nell’autunno dello stesso anno l’attore Alessandro Haber incide il suo album d’esordio "Haberrante"; uno dei pezzi di punta dell’album (tra cui figurano De Gregori, Ruggieri ed altri) è "Che fine farò" scritta proprio da Stefano Delacroix. E’ grazie a questa canzone (che Haber, nel frattempo, cantava al festival "Luigi Tenco") che Stefano viene premiato al "Premio Letterario Scanno". Nel 1998 esce il secondo album solista "La legge non vale", sempre prodotto da Locasciulli con distribuzione Sony Music. Già i titoli degli album di questo giovane rocker tarantino sono indicativi del mondo poetico che egli esprime su una tessitura musicale a metà strada tra ballad e duro rock urbano. Delacroix respira l’isolamento sociale e culturale dei giovani di oggi, soprattutto di quelle fasce segnate da una sorte di emarginazione storica, da quella condanna infernale che divarica inesorabilmente l’esistenza dei ragazzi sbandati di un sud sempre più disoccupante da quella forse più assolvibile dei giovani settentrionali, tutti comunque espressione di una incompiutezza esistenziale che segna amaramente il loro vivere. Chi però dovesse aspettarsi un atteggiamento di rassegnazione o di sterile nichilismo, si troverebbe smentito alle prime note di questa musica violenta e tenera, tutta permeata dal rifiuto determinato di ogni sconfitta, dalla esigenza di un riscatto umano prima che politico e dalla difesa tenace dell’autonomia delle scelte, degli errori e delle conquiste dei ragazzi di fine millennio. Stefano Delacroix, dopo una lunga serie di concerti (con qualche puntata anche all’estero), ha da poco iniziato i lavori del suo terzo album che uscirà, probabilmente, dopo l’estate. Nel frattempo, nella logica del rock and roll, si esibisce con la sua nuova e solida band "Bluexperience" (Mimmo Presicci - batteria, Mirko Scarcia - basso e Giovanni Nisi - chitarra), proponendo un repertorio composto da brani d’autore e covers (Aerosmith, Bryan Adams, Lenny Kravitz, Nirvana, ecc…).

 

 

Compagnia del Fuoco - 18 marzo 2001

 

Il progetto musicale della "Compagnia del Fuoco" è un percorso attraverso la musica tradizionale del Mezzogiorno, con particolare attenzione alla Puglia, terra dalla quale provengono i quattro componenti. Pizziche tarantate, tammurriate campane ,tarantelle lucane e calabresi e varie strornellate, costituiscono il repertorio di questo ensamble che, muovendo dallo studio della tradizione e della cultura popolare, arriva a toccare anche quelle che rappresentano le evoluzioni testuali delle varie canzoni. Lo spettacolo offerto, maturato con vari concerti soprattutto in strada, autentico palcoscenico popolare, è un vero e proprio invito alla danza nelle sue forme più spontanee; invito marcato dall’incalzante ritmo del tamburello e delle castagnette al quale si aggiungono le ritmiche della chitarra e le melodie di quelli che sono gli strumenti tipici di questa tradizione: flauti, fisarmonica, lira calabrese, violino, piva, ciaramella, concertina e mandolino. Il viaggio che viene offerto tocca varie regioni e in particolare alcuni paesi che rappresentano importanti tasselli di questa tradizione (Montemarano, Carpino, Viggiano ecc.) Spontaneità e coralità animano i pezzi del repertorio sempre aperti a variazioni e cambi improvvisati, così come avviene nelle feste popolari in cui i vari musicisti suonando, condividono il vero significato della festa. Dai canti di lavoro alle pizziche d’amore, dalle serenate alle tarantelle irriverenti lo spettacolo, per quasi due ore, coinvolge il pubblico, parte fondamentale del concerto. Formazione: Lorenzo Spina: voce, tammorre e tamburelli; Tiziana Valentini: voce, chitarra, tamburelli e castagnette; Gigi Carrino: cori, chitarra, fisarmonica e concertina; Gianni Gelao: cori, piva, violino, ciaramella, mandolino, chitarra, flauti, lira calabrese.

 

 

JackAlls - 9 marzo 2001

 

Importante appuntamento live questa sera  all’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano angolo via Matteotti) con il folk-rock dei JackAlls. La traduzione del nome del gruppo è "Sciacalli". Il concerto propone un percorso nella storia del folk, del country e del rock ideato da quattro giovani musicisti baresi, accomunati dalla stessa passione per autori come Bob Dylan, Crosby Still Nash & Young, Simon & Garfunkel, Lou Reed, James Taylor, Ben Harper, Creedence Clearwater Revival. S’incontrano ancora una volta, dopo alcune serate in locali della provincia di Bari, i JackAlls per divertirsi ed emozionare, incuriosire e sorprendere. Pierluigi Ferrandini (voce, chitarra 6 e 12 corde, armonica). Cantautore, interprete, musicista innamorato di De Gregori e James Taylor, ha partecipato a numerose manifestazioni e suonato in tantissimi locali e collaborato con Edoardo Bennato nella stesura di alcuni testi del suo ultimo lavoro. Alcuni lo definiscono un "girovago talentuoso" (ha partecipato, in qualità di co-protagonista, all’ultimo film di Sergio Rubini "Tutto l’amore che c’è"). Con la sua voce malinconica e smaliziata riesce sa fare (quasi) tutto. Paolo Fioretti (chitarra, cori, arrangiamenti). Chitarrista raffinato, puntuale e intelligente nelle armonie degli arrangiamenti; da 10 anni partner insostituibile di Pierluigi (in coppia hanno una lunga tradizione di serate nei pubs baresi); è lui l’animatore e il promotore dei JackAlls. Fabio Buonamico (voce, batteria) e Luca Fiorentino (basso e cori). Da sempre suonano insieme formando una coppia ritmica affiatatissima. Grandi ammiratori e collaboratori de "La via de Blues", gruppo storico di Bari, fondatori di "Lavori in corso" e "Folk road", sono oggi impegnati nella produzione delle loro canzoni (in italiano) col gruppo "BaccoTabacco".

 

 

Meridiano 17 - 30 marzo 2001

 

Ancora un concerto dei Meridiano 17 (www.meridiano17.com) in terra jonica, questa sera (venerdì 30 marzo) ospiti dell’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano ang. via Matteotti). Nel repertorio della band nata nell’Alto Salento (la compongono musicisti di Manduria, Fragagnano e Ostuni), una miscela esplosiva di funky e di pop, con echi di acid jazz e R&B anima il cospicuo numero di brani originali, presentati in alternanza a cover di brani noti a livello internazionale. Una grande inventiva armonica in abbinamento a una notevole versatilità ritmica. Queste le caratteristiche principali della musica dei Meridiano 17 che, dalla nascita del gruppo (1997) ad oggi, non ha tardato a mietere riconoscimenti di prestigio, tra i quali i due premi assegnati alla band nel 1999 da Mogol, uno dei quali per il testo di Make An Eating World, canzone dal sapore funky-blues, che sarà presentata all’Old Times in un arrangiamento nuovo, capace di esaltare la tecnica d’improvvisazione e la vocalità consapevole di cui è in possesso la voce solista del gruppo, Francesca Semerano. Tutti da gustare anche i momenti più soft del repertorio degli M17, quali l’esecuzione della loro Nel buio dei nigth, magico incontro tra swing e pop, o delle cover You Might Need Somebody e Time After Time, quest’ultima totalmente arrangiata con strumenti acustici. I Meridiano 17 sono: Francesca Semerano (voce solista); Alex Chimienti (chitarre); Salvatore Moscogiuri (pianoforte, tastiere, programmazione elettronica e cori); Vincenzo Lanzo (batteria e cori); Luigi Parisi (basso e cori).

 

 

Altratensione - 23 febbraio 2001

 

Altratensione è un progetto musicale nato circa cinque anni fa ad opera di Fabio Rogoli (tastiere), Massimo D’Astore (chitarra), Roberto Cati (batteria) e Filippo Motole (basso), musicisti in attività da molti anni in vari contesti musicali. Inizialmente la musica del gruppo ha esplorato i territori della fusion, miscelando jazz, funky, blues ed altro ancora; in seguito si sono uniti alla band vari vocalist fino all’incontro con Raffaele Passiante, attuale lead vocalist. Il gruppo ha al suo attivo un’intensa attività live nei migliori club di Puglia e Basilicata, e partecipazioni ad eventi come il Festival Blues di città di Brindisi e il Festival del Mediterraneo città di Otranto. Inoltre la band collabora con personalità di prestigio come Patrizia Conte, Roberto Ottaviano, Fabrizio Bosso e il bluesman americano Arthur Miles, che Altratensione accompagna nei suoi tour in tutto il sud Italia. La band propone brani di Sting, Toto, Lionel Ritchie, Gegè Telesforo, Santana e molto altro ancora.

 

 

Daniele Di Maglie & la "Salamandra folk orchestra" - 26 gennaio 2001

 

Protagonista la musica d’autore di Daniele Di Maglie & la "Salamandra folk orchestra" questa sera  all’Old Times Pub di Sava (ex fabbrica di tabacchi di fine ‘800, in via per Uggiano ang. Via Mateotti). Daniele Di Maglie, tarantino di nascita e barese d’adozione, scrive canzoni da oltre dieci anni, coltivando parallelamente un profondo amore per la letteratura e la poesia e rivendicando una precisa eredità artistica e culturale: quella della canzone d’autore. Cresciuto con i cantautori storici (da De Andrè a Paolo Conte al primo De Gregori a Piero Ciampi e tanti altri) si è arricchito negli anni di sempre nuovi stimoli e sonorità, intrecciando blues e musica popolare, jazz nevrotico e rock progressivo. Il gruppo nasce all’incirca nel ’98 nel tentativo di dare maggiore visibilità live e un certo respiro musicale-strumentale alle canzoni in questione, tutte rigorosamente dotate di una propria autonoma autenticità. "Dall’esistenzialismo urbano al nichilismo delle periferie: l’amore, la rabbia, il disagio, il quotidiano intrappolato dove il personale è sempre (e comunque) politico. La canzone come strumento di libertà e autodeterminazione." Con già alle spalle numerosi premi e riconoscimenti in importanti concorsi di musica d’autore , nonché partecipazioni in prestigiosi festival e rassegne nazionali, il gruppo si appresta a pubblicare il suo primo disco che uscirà presumibilmente a Marzo, per conto di un’etichetta indipendente di Bari. L’attuale formazione è costituita da Daniele Di Maglie (chitarra e voce), Cristò Chiapperini (piano elettrico), Gianni Gelao (flauti, violini, mandolino elettrico e piva), Gianfranco Aresta (basso), Giovanni Chiapperini (batteria e fisarmonica).

 

 

Sandro Corsi Blues Band - 9 febbraio 2001

 

Le atmosfere della mitica New Orleans rivivono questa sera  all’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano ang. via Matteotti) con il grande blues di Sandro Corsi e la sua Band. Il musicista pugliese, autentico bluesman, propone i classici della musica nera americana perlustrando tutte le evoluzioni del genere, dal country al rithm&blues, presentando anche brani originali di cui è autore. Così Sandro Corsi descrive la sua storia e la passione per il blues. "La prima volta che ho suonato in pubblico era il 1961 ed il mio ideale era Elvis, e in seguito, anno dopo anno, è passato tutto… figli dei fiori… Vietnam… l’extraterrestre Hendrix che ancora oggi mi fa venire la pelle d’oca. Ho suonato per tutta l’Italia, in Spagna ed in Canada cercando di essere me stesso e di esprimere le mie emozioni. Io credo che l’uomo sia entrato nel 2000 solo con la tecnologia, ma come maturità ed evoluzione siamo fermi a centinaia di anni fa. Il Blues affonda le sue origini nei campi di cotone… oggi forse non è più così, ma ci sono milioni di persone e di bambini le cui condizioni sono uguali al lavoro nei campi di cotone di un tempo, ed il blues è con loro". Completano la formazione Massimo Mozzicafreddo al basso, Lello Patruno alla batteria e Gianluca Catena al sax.

 

 

O’Brian’s Favourites - 5 gennaio 2001

 

La storia e i colori della terra d’Irlanda sono di scena questa sera  all’Old Times Pub di Sava (via per Uggiano ang. via Matteotti), dove si esibiscono gli O’Brian’s Favourites, gruppo di ricerca e rielaborazione della musica popolare irlandese. La formazione, costituitasi nel 1993, volge la sua attenzione ai movimenti musicali più importanti di quella terra, i Reels (pezzi che agiscono in prevalenza su un ritmo di 2/4) e le Jigs (ballate tipiche delle feste popolari, che si avvalgono della struttura ritmica del 6/8), proponendosi di sviluppare una musica che conservi intatti nelle loro sonorità gli strumenti propri della cultura musicale di quel popolo. Tra questi ricordiamo, come strumenti solistici, il mandolino e il banjo tenore mentre per la parte ritmica, il tamburo a cornice irlandese ovvero il bodhran. Gli O’Brian’s Favourites mirano fondamentalmente a cogliere ed esprimere il più fedelmente possibile i due lati peculiari della cultura e della storia di un popolo e di una terra le cui origini arcaiche sembrano perdersi nel mito: da un lato lo spirito gioioso e vivace che si esprime tutt'oggi attraverso le danze, le gighe e i reels eseguiti nei pubs come nei villaggi o per le strade d'Irlanda, coinvolgendo indistintamente tutti, irlandesi e non, in un clima d'incontro che va al di là di ogni barriera sociale e culturale; dall'altro il dolore, la rabbia e la determinazione di un popolo da sempre in lotta per difendere la propria indipendenza e le proprie radici storico-culturali da qualunque forma di colonizzazione (come si legge nei tanti canti di battaglia della tradizione di questo paese). La formazione comprende Giuseppe De Trizio (mandolino), Adolfo La Volpe (bouzouki irlandese), Fabrizio Piepoli (voce, bodhràn, darbouka), Enzo Granella (voce, chitarra).